tag:blogger.com,1999:blog-1885093056058157515.post4229554346709175212..comments2023-05-20T07:07:30.898-07:00Comments on "F's Kitchen": Devils and BatsFrancescohttp://www.blogger.com/profile/14844690248889102668noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-1885093056058157515.post-55261997000950865632009-08-26T13:42:19.835-07:002009-08-26T13:42:19.835-07:00...
E il controllo lo perdono entrambi, matt, che ......<br />E il controllo lo perdono entrambi, matt, che fa a pugni, il padre che lo picchia perchè si è lasciato andare, e questa sarà la molla che farà scattare in matt la convinzione che occorrono delle leggi per impedire alle persone di sbagliare e, in una nottee, decide che studierà legge. <br />Questo miller lo dice chiaramente nell'ultimo episodio della sua prima saga "roulette"...<br />Matt è diventato DEvil quando ha scoperto che anche suo padre può sbagliare (questa è la prima lezione di vita imparata dala padre: quando l'ha picchiato per essersi azzuffato con altri bambini). Matt/Devil, ed è questa la sua caratteristica peculiare che fa che renderlo ancora più caro al lettore, ha sempre rifiutato con coraggio di diventare una vittima. Questa è la più grande vittoria dell’Uomo senza Paura, quella di non essersi mai piegato a un destino che lo voleva sconfitto (e questa è anche la seconda e più sana lezione che ha imparato dal padre, soprattutto quanto quest'ultimo non cede ai ricatti dalla mala e non trucca l'incontro di box). Per Questo Devil difende i deboli dai prepotenti, per dimostrare loro che non ci si deve sentire delle vittime, e lo fa al loro posto, perchè serve un bullo per combattere un bullo. <br />C’è qualcosa di forte dentro Matt, dice Miller, qualcosa che nasce dalla tragedia, che il tempo tempra battendone la solidità sull’incudine della coscienza, e che viene poi affinato, sublimato da una disciplina rigorosa e impeccabile. È quel qualcosa che lo rende unico, che lo rende supereroe: la capacità di riuscire a tenere a freno il mostro efferato e assetato di violenza che si annida nei più profondi recessi della sua anima, e di costringerlo, quasi sempre, a servire una forma di giustizia più “alta” della vendetta."<br /><br />ciao,<br /><br />F. -F. -https://www.blogger.com/profile/09679648766616806285noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1885093056058157515.post-37456992121346003082009-08-26T13:42:08.334-07:002009-08-26T13:42:08.334-07:00...
Ma pur nelll'ambivalenza di fondo, però De......<br />Ma pur nelll'ambivalenza di fondo, però Devil si erge a giudice, giuria e boia. Nel suo personalissimo modo di vedere egli ritiene che sia la società che debba farsi carico di chi infrange la legge e non deciderebbe egli stesso il destino del criminale.<br />Sostanzialmente lui diventa ciò che è (non solo devil, ma sviluppa il suo personale concetto di giustizia) attraverso il rapporto con il padre (e non, come si potrebbe pensare, perchè il padre è stato ucciso). Matt è fondamentalmente come suo padre ed ha imparato la sua lezione: chiunque può essere un prepotente, c'è bisogno di qualcuno/qualcosa per mettere in riga/controllare i prepotenti, i bulli.<br />L'ordine, la discipina, l'arte marziale (rappresentata da Stick) è funzionale al suo personale controllo del violento prepotente (la bestia) che c'è in lui (in tutti noi). non è un caso che la prima saga milleriana si basi proprio su questi concetti: ordine e caos, purezza e corruzione, la mano, elektra, casti, volere, potere, passione e razionalità... L'educazione impartitagli dal padre è quella rigida e disfunzionale per cui: bisogna tenere chiuso a chiave il bimbo selvaggio rappresentante l'istinto e il piacere (per Matt giocare con gli altri bambini e azzuffarsi con loro, compiere marachelle), perchè non è cosa buona e giusta e per cercare di ottenere ordine, controllo e un buon funzionamento, perchè è sbagliato dargli voce. <br />Ma prima o poi le esigenze del corpo si libereranno delle imposizioni della mente, il lato selvaggio sfonderà la porta (perchè non lo si può eliminare, cancellare, negare) e incazzato nero per come è stato trattato e, incontrollabile, travolgerà tutto e tutti, trasgredendo e dandosi agli eccessi (vedi jack che costringe matt a studiare e basta perchè deve diventare ed essere una persona per bene e non deve fare a botte, perchè vuol dire essere un perdente, finchè la passione di matt preme fino ad esplodere in tutta la sua furia, per poi sprofondare nella colpa e nella vegogna di avere fatto a botte e aver perso il controllo).<br />...F. -https://www.blogger.com/profile/09679648766616806285noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1885093056058157515.post-86796867568413861692009-08-26T13:41:05.931-07:002009-08-26T13:41:05.931-07:00Continuo dal primo mio commento...
È un miracolo c...Continuo dal primo mio commento...<br />È un miracolo che non sia un criminale, Matt Murdock, dice Miller. Avrebbe tutte le scuse e le attenuanti del caso per esserlo: nato e cresciuto nella povertà di un quartiere brutalizzato dalla malavita, un padre che gli insegna solidi valori ma che perisce ferocemente assassinato proprio per essersi dimostrato a essi fedele, un’infanzia trascorsa nei bassifondi e nella violenza (origine proletaria, non certo dell'alta borghesia dei Wyane).<br />Del criminale, Matt ha tutte le caratteristiche peculiari. Spesso lo troviamo descritto come il classico furfante nato, un teppista di strada con una particolare inclinazione per le risse, un potenziale bullo. Bugiardo e pericoloso, ipocrita, dotato di una sovrumana predisposizione alla violenza (e questo è stato sapeintemente colto nel Devil di Bendis, che adoro). <br />prosegue...F. -https://www.blogger.com/profile/09679648766616806285noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1885093056058157515.post-21768721722995058862009-08-26T13:39:49.116-07:002009-08-26T13:39:49.116-07:00Ciao, mi chiamo Fabrizio e sono anch'io un die...Ciao, mi chiamo Fabrizio e sono anch'io un die-hard Devil fan. Coplimenti per lo splendido blog! Sono d'accordo con te quando evidenzi che Devil e Batman non si assomigliano per niete. Vorrei approfondire il tuo articolo suggerendo delle differenze psicologie tra i due (nello specifico le caratteristiche psicologice di Devil) oltre a quelle che hai citato tu, più esterne e comportamentali. Non pretendo di avere ragione, ma sono convinto che sicuramente Matt non "diventa" Devil a seguito dell'assassinio del padre e non solo per quell'episodio (anche se scatena la sua indole violenta alla morte del padre e agisce vendicandosi dei suoi aguzzini). <br />Inoltre tra Matt e Devil non c'è cera differenza, laddove Bruce Wayne è un vero e proprio alter ego o una maschera per Batman, il vero Io del personaggio DC.<br />Consiglio di leggere "roulette" e "uomo senza paura" (soprattutto la prefazione) perchè li, Frank Miller, spiega chiaramente chi è Matt, perchè sceglie di essere un avvocato e perchè sceglie di essere Devil (ed è sostanzilamente quello che ha detto Bendis in un altro uto articolo). Tutto ciò non è l'effetto di un evento (morte del padre), ma si sviluppa nell'arco dell'intera infanzia, adolescenza e prima età adulta del personaggio.<br />Proseguo in altri commenti, ciao<br /><br />F. -F. -https://www.blogger.com/profile/09679648766616806285noreply@blogger.com