La porzione di storia che ha significative ripercussioni sulla situazione attuale del paladino di Hell's Kitchen coincide pressappoco con quella contenuta nel secondo volume di Daredevil. Come è noto, la numerazione della pubblicazione, comiciata nel 1964 con Daredevil #1 di Lee ed Everett è stata resettata nel 1998, concludendo il primo volume e dando inizio, a un rilancio della serie nell'ambito della collana "Marvel Knights" ad opera di Kevin Smith, Joe Quesada e Jimmy Palmiotti.
Proprio nel primo arco narrativo di questo rilancio avviene un evento sconvolgente nella vita di Matt Murdock. Karen Page, già segretaria dell'ufficio legale Nelson e Murdock, la donna con cui ha vissuto con alterne vicende una intensa storia d'amore, il primo e forse l'unico vero amore della sua vita, viene uccisa.
La cornice in cui questo avviene, a dire il vero, conta poco (tanto che il fatto in sé è stato ritenuto da molti una mossa editoriale ad hoc, che si poteva evitare). Quello che invece conta è l'entità dell'evento. Per rendersene conto si consideri che, oltre a far parte preponderante del supporting cast della serie, il personaggio di Karen è stato presente sin dalle origini, ed ha avuto un ruolo cruciale nel plasmare Matt Murdock/Daredevil, in più di una occasione.
Ecco allora che Karen muore, così all'improvviso, in quello che poteva essere uno qualsiasi dei tanti pericolosi episodi della vita dell'eroe. Barbaramente uccisa da Bullseye, sanguinario assassino e vera nemesi di Daredevil. Trafitta dallo stesso billy-club dell'eroe, Karen esala l'ultimo respiro tra le sue braccia.
Come nella realtà di chiunque abbia mai perso una persona cara, tuttavia, la vita dell'avvocato Matt Murdock prosegue, e con essa la crociata di Daredevil a favore della giustizia. Ma il ricordo di lei e la paura di mettere in pericolo le persone care torna frequentemente a rabbuiare la mente di Matt.
Altro evento senza dubbio cruciale per capire il contesto attuale è ciò che avviene poco tempo dopo: un agente dell'FBI rivela a un tabloid l'identità segreta di Daredevil. Nonostante non venga fornita prova di ciò, gli editori del tabloid non perdono tempo a sbattere la notizia in prima pagina:
"Il popolare eroe di Hell's Kitchen è l'avvocato cieco"
Il mondo crolla addosso al protagonista. Sostenuto dai pochi amici che aveva messo a parte del suo segreto (il socio e amico fraterno Foggy Nelson soprattutto, ma anche la Vedova Nera, Luke Cage e l'Uomo Ragno) Matt cerca di non affogare nel pandemonio che ne segue: attacchi da parte di vecchi e nuovi nemici in cerca di vendetta, schiere di reporter accalcati di fronte casa e ufficio, il rischio di venire privato della licenza di pratica legale, o peggio, di essere arrestato per le continue violazioni della legge nelle vesti del vigilante mascherato.
Si affaccia l'opzione di appendere il costume al chiodo per sempre. Matt, però, ha sempre creduto nella sua missione. E, fedele all'insegnamento del padre, in base al quale non si sarebbe mai arreso nonostante le difficoltà, affronta la situazione a testa bassa e senza scendere a compromessi.
L'uomo senza paura continua ad affrontare i suoi nemici con più ardore e tenacia di prima, li sconfigge, e nelle vesti dell'avvocato Matt Murdock risponde alle illazioni sollevate negando tutto, e anzi facendo causa agli editori del tabloid.
Non essendovi prove certe che il notoriamente cieco Matt Murdock sia il supereroe, gli editori sono costretti a smentire la rivelazione e a pagare una ingente somma - che viene devoluta in beneficienza - allo studio legale Nelson & Murdock.
E' in questo periodo che Matt conosce e si innamora di Milla Donovan, impiegata alla commissione edilizia della città. Come Matt, Milla è cieca. Il primo incontro tra i due avviene quando lui, nei panni di Daredevil, la salva da un camion che stava per investirla. Durante il turbolento periodo della rivelazione del tabloid, l'amore tra Milla e Matt si cementa sempre più. Matt rivela inoltre a Milla di essere Daredevil, cosa che la donna aveva sospettato sin dai loro primi incontri.
Col ritrovamento dell'amore e della serenità, torna però la coscienza dell'incompatibilità di una vita normale con l'attività di vigilante mascherato. Anzi, si può indubbiamente dire che questo è uno dei temi portanti del secondo volume.
Questo è tanto più vero quando - come nel caso di Daredevil - si hanno come nemici individui spregiudicati, disposti a tutto pur di rovinare la vita di chi gli si è opposto. Wilson Fisk, il temibile Kingpin, torna a riconsolidare il proprio potere a New York. Per farlo, tuttavia, ha bisogno di mettere in riga gli altri boss criminali, e al contempo tenere in scacco l'FBI e soprattutto Daredevil, l'implacabile eroe che ha ripetutamente intralciato i suoi piani in passato.
Non ancora completamente ripresosi dai problemi con i mass-media e i federali, Daredevil è costretto ad affrontare in successione la letale Thyphoid Mary e Bullseye. Quindi, inaspettatamente piomba addosso a Kingpin proprio durante il colloquio tra i capi che avrebbe dovuto sancire il suo ritorno al potere. Stremato fisicamente e mentalmente, Daredevil affronta in corpo a corpo il colossale signore del crimine, e lo abbatte.
Ma la serie di eventi sin qui accaduti lo hanno portato al limite. Dopo lo scontro irrompe in un bar frequentato dalla malavita, getta ai piedi dei presenti la carcassa di Wilson Fisk, si toglie la maschera e si autoproclama nuovo dominatore di Hell's Kitchen. Agli sconvolti avventori dichiara che, da quel momento, chi non avesse rigato diritto avrebbe dovuto abbandonare il quartiere o pagarne le conseguenze.
La voce si sparge rapidamente. In breve tempo, Kitchen diventa un posto più vivibile. I cittadini onesti sono grati per questo a Matt Murdock, anche se il fatto che lui sia effettivamente Daredevil viene ufficialmente considerato alla stregua di una leggenda metropolitana. Nel frattempo, Matt sposa Milla, con una cerimonia privata.
Passa all'incirca un anno prima che i criminali si organizzino per togliere di mezzo brutalmente Daredevil, rimasto ormai senza lo scudo di una identità segreta e potendo contare solo sul timore suscitato dalle sue azioni. Un banda di Yakuza assale Matt Murdock in massa. Matt riesce a salvarsi, ma viene ridotto in fin di vita. Ancora una volta, le conseguenze delle scelte fatte ricadono, pesanti, su di lui. E sono ancor più pesanti in quanto questa volta Matt ha fatto queste scelte decidendo per conto proprio, isolandosi da tutti e tenendo lontani, forse anche solo per proteggerli, gli amici più cari.
La realtà è forse ben peggiore. Ciò che è accaduto dalla morte di Karen in poi ha portato Matt all'esaurimento nervoso. Quando l'amico giornalista Ben Urich dà voce a questo ormai evidente fatto, Matt si scuote, torna in sé, ritorna a chiedere aiuto ai suoi amici e riporta l'ordine a Hell's Kitchen, sconfiggendo la Yakuza.
Milla, di fronte all'ammissione di Matt del fatto che la sua crisi possa essere dovuta al persistente ricordo della morte di Karen, sentendosi tradita, lo abbandona, richiedendo l'annullamento legale del matrimonio.
La decisione è sofferta, ma Matt acconsente a tale concessione. Milla, però, comprendendo di aver sbagliato a giudicare così sbrigativamente il comportamento di Matt, ritorna da lui dopo qualche tempo. I due tornano ad essere sposati, giusto in tempo per un ancora più grande sconvolgimento nella vita di Matt Murdock. Dal carcere, Kingpin annuncia di voler rivelare tutto quello che sa su Matt Murdock e Daredevil. Tutte le prove, gli indizi e le informazioni da lui raccolte sulla sua identità. Elementi che avrebbero finalmente dimostrato che Matt Murdock è sempre stato Daredevil, consentendone dunque l'incriminazione, contenuti in un dossier speciale.
In realtà, ciò si rivela essere nient'altro che una macchinazione di Kingpin per far uscire Daredevil allo scoperto, farlo mettere fuori combattimento da un cecchino e consentirne la cattura da parte dei federali, che da tempo gli stanno dando la caccia. Il piano riesce. Matt Murdock, ferito gravemente e con indosso parte del costume, si consegna all FBI. Per lui scattano le manette.
In attesa del processo, Murdock viene rinchiuso nel carcere di Ryker's island. I prosecutori riescono inoltre a negargli lo status speciale di detenuto con disabilità, e a metterlo assieme alla popolazione carceraria generale. Matt attende pazientemente che la giustizia faccia il suo corso. I suoi soci, Foggy e Becky, lavorano senza posa in preparazione del processo, che con ogni probabilità, in assenza di prove, lo dovrebbe riconoscere innocente.
Ma anche in questa situazione così drammatica, qualcuno trama nell'ombra. Qualcuno preme affinché la situazione nel carcere divenga tale da far sì che Kingpin e Matt, rinchiusi assieme a criminali come Bullseye, il Gufo, la Tarantola Nera e Testa di Martello, si uccidano tra loro.
Viene inscenata l'uccisione di Foggy Nelson durante una visita al carcere, mentre un altro misterioso uomo continua ad operare ad Hell's Kitchen nelle vesti di Daredevil. Ciò porta Matt Murdock a scatenare nel carcere la parte più violenta e cinica di sé stesso. La sua priorità diviene scoprire chi ha ordinato l'uccisione di Foggy e fargliela pagare, anche a costo di brutalizzare secondini e detenuti, anche a costo di rendere palese il fatto di non essere un cieco come tutti gli altri.
L'occasione di evadere si presenta con una rivolta carceraria organizzata dai leader dei vari gruppi di detenuti, con l'intento di eliminare i due principali bersagli del mondo criminale: l'ormai tramontato Kingpin e Matt Murdock, ormai noto a tutti come il vigilante Daredevil.
Matt si trova suo malgrado a lottare al fianco di Kingpin e Bullseye contro orde di detenuti inviati per fargli la pelle. Nel trambusto che segue, grazie anche al Punitore, Matt riesce a fuggire dal carcere, assicurandosi al contempo che Kingpin e Bullseye vi rimangano.
Deciso a vendicare la morte di Foggy, Matt scopre che il misterioso uomo nei panni di Daredevil altri non era che il suo amico Danny Rand, alias Iron Fist, reclutato per fare questo per conto di una persona residente in Europa. Matt, ufficialmente ancora fuggitivo, raccoglie i pochi indizi che ha e il suo costume da diavolo, e parte alla volta del vecchio continente, a caccia del mandante.
Dopo una tortuosa ricerca, Matt scoprirà che il mandante di tutto questo altri non era che Vanessa Fisk, moglie di Kingpin. La donna, ormai in fin di vita per un male incurabile, ha architettato tutto il vortice di eventi per far sì che il marito e Matt Murdock (che ritiene responsabili di averle rovinato la vita con le loro interminabili guerre) si uccidano a vicenda, o alternativamente siano condannati a soffrire continuando a lottare fra loro per sempre.
La donna propone dunque un patto. Lei avrebbe utilizzato le sue possibilità e i suoi vari agganci per scagionare completamente Matt da ciò di cui era accusato. In cambio, Matt avrebbe dovuto provvedere legalmente al rilascio di Wilson Fisk.
Matt - mai uomo da scendere a compromessi torbidi - rifiuta, ma di ritorno in America apprende che Vanessa aveva già messo in atto la sua parte del patto, e che l'assassinio di Foggy era stato solo una messa in scena architettata dalla donna.
Matt e Milla si ricongiungono, Foggy e Becky riescono a far prosciogliere Matt dalle accuse e a fargli riottenere l'abilitazione alla professione legale. Matt adempie alla sua parte del patto, facendo rilasciare Kingpin. Distrutto dall'apprendere che quanto sia accaduto sia stato causato dalle sofferenze fatte patire all'amata Vanessa, ormai morta, Fisk acconsente a rinunciare alla propria cittadinanza americana e abbandonare il continente.
In breve tempo, la situazione torna ad un minimo di normalità. Ma non tutto è realmente come prima. Anche se non vi sono prove ufficiali, l'identità di Matt Murdock è ormai nota. Inoltre, alla luce delle nuove leggi sui supereroi e sul vigilantismo, Matt risulta un supereroe non registrato, in palese violazione delle leggi e costantemente a rischio di venire colto in flagrante ed arrestato.
L'equilibrio tra l'attività di custode di Hell's Kitchen e una vita felice rimane più che mai delicato, e già si profilano ombre all'orizzonte. Durante la sua lunga assenza sono sorte nuove lotte per il potere, e il quartiere è tornato ad essere terra di nessuno per i criminali.
Matt Murdock/Daredevil è comunque là, pronto a combattere il crimine e a vigilare sulla città, dispensando giustizia sulla punta di un billy-club, con lo stesso spirito di abnegazione e la stessa risolutezza di sempre.
Matt Murdock vive e lavora ancora ad Hell's Kitchen.
E cerca di tenerla pulita. Questo e tutto ciò che dovete sapere.
Proprio nel primo arco narrativo di questo rilancio avviene un evento sconvolgente nella vita di Matt Murdock. Karen Page, già segretaria dell'ufficio legale Nelson e Murdock, la donna con cui ha vissuto con alterne vicende una intensa storia d'amore, il primo e forse l'unico vero amore della sua vita, viene uccisa.
La cornice in cui questo avviene, a dire il vero, conta poco (tanto che il fatto in sé è stato ritenuto da molti una mossa editoriale ad hoc, che si poteva evitare). Quello che invece conta è l'entità dell'evento. Per rendersene conto si consideri che, oltre a far parte preponderante del supporting cast della serie, il personaggio di Karen è stato presente sin dalle origini, ed ha avuto un ruolo cruciale nel plasmare Matt Murdock/Daredevil, in più di una occasione.
Ecco allora che Karen muore, così all'improvviso, in quello che poteva essere uno qualsiasi dei tanti pericolosi episodi della vita dell'eroe. Barbaramente uccisa da Bullseye, sanguinario assassino e vera nemesi di Daredevil. Trafitta dallo stesso billy-club dell'eroe, Karen esala l'ultimo respiro tra le sue braccia.
Come nella realtà di chiunque abbia mai perso una persona cara, tuttavia, la vita dell'avvocato Matt Murdock prosegue, e con essa la crociata di Daredevil a favore della giustizia. Ma il ricordo di lei e la paura di mettere in pericolo le persone care torna frequentemente a rabbuiare la mente di Matt.
Altro evento senza dubbio cruciale per capire il contesto attuale è ciò che avviene poco tempo dopo: un agente dell'FBI rivela a un tabloid l'identità segreta di Daredevil. Nonostante non venga fornita prova di ciò, gli editori del tabloid non perdono tempo a sbattere la notizia in prima pagina:
"Il popolare eroe di Hell's Kitchen è l'avvocato cieco"
Il mondo crolla addosso al protagonista. Sostenuto dai pochi amici che aveva messo a parte del suo segreto (il socio e amico fraterno Foggy Nelson soprattutto, ma anche la Vedova Nera, Luke Cage e l'Uomo Ragno) Matt cerca di non affogare nel pandemonio che ne segue: attacchi da parte di vecchi e nuovi nemici in cerca di vendetta, schiere di reporter accalcati di fronte casa e ufficio, il rischio di venire privato della licenza di pratica legale, o peggio, di essere arrestato per le continue violazioni della legge nelle vesti del vigilante mascherato.
Si affaccia l'opzione di appendere il costume al chiodo per sempre. Matt, però, ha sempre creduto nella sua missione. E, fedele all'insegnamento del padre, in base al quale non si sarebbe mai arreso nonostante le difficoltà, affronta la situazione a testa bassa e senza scendere a compromessi.
L'uomo senza paura continua ad affrontare i suoi nemici con più ardore e tenacia di prima, li sconfigge, e nelle vesti dell'avvocato Matt Murdock risponde alle illazioni sollevate negando tutto, e anzi facendo causa agli editori del tabloid.
Non essendovi prove certe che il notoriamente cieco Matt Murdock sia il supereroe, gli editori sono costretti a smentire la rivelazione e a pagare una ingente somma - che viene devoluta in beneficienza - allo studio legale Nelson & Murdock.
E' in questo periodo che Matt conosce e si innamora di Milla Donovan, impiegata alla commissione edilizia della città. Come Matt, Milla è cieca. Il primo incontro tra i due avviene quando lui, nei panni di Daredevil, la salva da un camion che stava per investirla. Durante il turbolento periodo della rivelazione del tabloid, l'amore tra Milla e Matt si cementa sempre più. Matt rivela inoltre a Milla di essere Daredevil, cosa che la donna aveva sospettato sin dai loro primi incontri.
Col ritrovamento dell'amore e della serenità, torna però la coscienza dell'incompatibilità di una vita normale con l'attività di vigilante mascherato. Anzi, si può indubbiamente dire che questo è uno dei temi portanti del secondo volume.
Questo è tanto più vero quando - come nel caso di Daredevil - si hanno come nemici individui spregiudicati, disposti a tutto pur di rovinare la vita di chi gli si è opposto. Wilson Fisk, il temibile Kingpin, torna a riconsolidare il proprio potere a New York. Per farlo, tuttavia, ha bisogno di mettere in riga gli altri boss criminali, e al contempo tenere in scacco l'FBI e soprattutto Daredevil, l'implacabile eroe che ha ripetutamente intralciato i suoi piani in passato.
Non ancora completamente ripresosi dai problemi con i mass-media e i federali, Daredevil è costretto ad affrontare in successione la letale Thyphoid Mary e Bullseye. Quindi, inaspettatamente piomba addosso a Kingpin proprio durante il colloquio tra i capi che avrebbe dovuto sancire il suo ritorno al potere. Stremato fisicamente e mentalmente, Daredevil affronta in corpo a corpo il colossale signore del crimine, e lo abbatte.
Ma la serie di eventi sin qui accaduti lo hanno portato al limite. Dopo lo scontro irrompe in un bar frequentato dalla malavita, getta ai piedi dei presenti la carcassa di Wilson Fisk, si toglie la maschera e si autoproclama nuovo dominatore di Hell's Kitchen. Agli sconvolti avventori dichiara che, da quel momento, chi non avesse rigato diritto avrebbe dovuto abbandonare il quartiere o pagarne le conseguenze.
La voce si sparge rapidamente. In breve tempo, Kitchen diventa un posto più vivibile. I cittadini onesti sono grati per questo a Matt Murdock, anche se il fatto che lui sia effettivamente Daredevil viene ufficialmente considerato alla stregua di una leggenda metropolitana. Nel frattempo, Matt sposa Milla, con una cerimonia privata.
Passa all'incirca un anno prima che i criminali si organizzino per togliere di mezzo brutalmente Daredevil, rimasto ormai senza lo scudo di una identità segreta e potendo contare solo sul timore suscitato dalle sue azioni. Un banda di Yakuza assale Matt Murdock in massa. Matt riesce a salvarsi, ma viene ridotto in fin di vita. Ancora una volta, le conseguenze delle scelte fatte ricadono, pesanti, su di lui. E sono ancor più pesanti in quanto questa volta Matt ha fatto queste scelte decidendo per conto proprio, isolandosi da tutti e tenendo lontani, forse anche solo per proteggerli, gli amici più cari.
La realtà è forse ben peggiore. Ciò che è accaduto dalla morte di Karen in poi ha portato Matt all'esaurimento nervoso. Quando l'amico giornalista Ben Urich dà voce a questo ormai evidente fatto, Matt si scuote, torna in sé, ritorna a chiedere aiuto ai suoi amici e riporta l'ordine a Hell's Kitchen, sconfiggendo la Yakuza.
Milla, di fronte all'ammissione di Matt del fatto che la sua crisi possa essere dovuta al persistente ricordo della morte di Karen, sentendosi tradita, lo abbandona, richiedendo l'annullamento legale del matrimonio.
La decisione è sofferta, ma Matt acconsente a tale concessione. Milla, però, comprendendo di aver sbagliato a giudicare così sbrigativamente il comportamento di Matt, ritorna da lui dopo qualche tempo. I due tornano ad essere sposati, giusto in tempo per un ancora più grande sconvolgimento nella vita di Matt Murdock. Dal carcere, Kingpin annuncia di voler rivelare tutto quello che sa su Matt Murdock e Daredevil. Tutte le prove, gli indizi e le informazioni da lui raccolte sulla sua identità. Elementi che avrebbero finalmente dimostrato che Matt Murdock è sempre stato Daredevil, consentendone dunque l'incriminazione, contenuti in un dossier speciale.
In realtà, ciò si rivela essere nient'altro che una macchinazione di Kingpin per far uscire Daredevil allo scoperto, farlo mettere fuori combattimento da un cecchino e consentirne la cattura da parte dei federali, che da tempo gli stanno dando la caccia. Il piano riesce. Matt Murdock, ferito gravemente e con indosso parte del costume, si consegna all FBI. Per lui scattano le manette.
In attesa del processo, Murdock viene rinchiuso nel carcere di Ryker's island. I prosecutori riescono inoltre a negargli lo status speciale di detenuto con disabilità, e a metterlo assieme alla popolazione carceraria generale. Matt attende pazientemente che la giustizia faccia il suo corso. I suoi soci, Foggy e Becky, lavorano senza posa in preparazione del processo, che con ogni probabilità, in assenza di prove, lo dovrebbe riconoscere innocente.
Ma anche in questa situazione così drammatica, qualcuno trama nell'ombra. Qualcuno preme affinché la situazione nel carcere divenga tale da far sì che Kingpin e Matt, rinchiusi assieme a criminali come Bullseye, il Gufo, la Tarantola Nera e Testa di Martello, si uccidano tra loro.
Viene inscenata l'uccisione di Foggy Nelson durante una visita al carcere, mentre un altro misterioso uomo continua ad operare ad Hell's Kitchen nelle vesti di Daredevil. Ciò porta Matt Murdock a scatenare nel carcere la parte più violenta e cinica di sé stesso. La sua priorità diviene scoprire chi ha ordinato l'uccisione di Foggy e fargliela pagare, anche a costo di brutalizzare secondini e detenuti, anche a costo di rendere palese il fatto di non essere un cieco come tutti gli altri.
L'occasione di evadere si presenta con una rivolta carceraria organizzata dai leader dei vari gruppi di detenuti, con l'intento di eliminare i due principali bersagli del mondo criminale: l'ormai tramontato Kingpin e Matt Murdock, ormai noto a tutti come il vigilante Daredevil.
Matt si trova suo malgrado a lottare al fianco di Kingpin e Bullseye contro orde di detenuti inviati per fargli la pelle. Nel trambusto che segue, grazie anche al Punitore, Matt riesce a fuggire dal carcere, assicurandosi al contempo che Kingpin e Bullseye vi rimangano.
Deciso a vendicare la morte di Foggy, Matt scopre che il misterioso uomo nei panni di Daredevil altri non era che il suo amico Danny Rand, alias Iron Fist, reclutato per fare questo per conto di una persona residente in Europa. Matt, ufficialmente ancora fuggitivo, raccoglie i pochi indizi che ha e il suo costume da diavolo, e parte alla volta del vecchio continente, a caccia del mandante.
Dopo una tortuosa ricerca, Matt scoprirà che il mandante di tutto questo altri non era che Vanessa Fisk, moglie di Kingpin. La donna, ormai in fin di vita per un male incurabile, ha architettato tutto il vortice di eventi per far sì che il marito e Matt Murdock (che ritiene responsabili di averle rovinato la vita con le loro interminabili guerre) si uccidano a vicenda, o alternativamente siano condannati a soffrire continuando a lottare fra loro per sempre.
La donna propone dunque un patto. Lei avrebbe utilizzato le sue possibilità e i suoi vari agganci per scagionare completamente Matt da ciò di cui era accusato. In cambio, Matt avrebbe dovuto provvedere legalmente al rilascio di Wilson Fisk.
Matt - mai uomo da scendere a compromessi torbidi - rifiuta, ma di ritorno in America apprende che Vanessa aveva già messo in atto la sua parte del patto, e che l'assassinio di Foggy era stato solo una messa in scena architettata dalla donna.
Matt e Milla si ricongiungono, Foggy e Becky riescono a far prosciogliere Matt dalle accuse e a fargli riottenere l'abilitazione alla professione legale. Matt adempie alla sua parte del patto, facendo rilasciare Kingpin. Distrutto dall'apprendere che quanto sia accaduto sia stato causato dalle sofferenze fatte patire all'amata Vanessa, ormai morta, Fisk acconsente a rinunciare alla propria cittadinanza americana e abbandonare il continente.
In breve tempo, la situazione torna ad un minimo di normalità. Ma non tutto è realmente come prima. Anche se non vi sono prove ufficiali, l'identità di Matt Murdock è ormai nota. Inoltre, alla luce delle nuove leggi sui supereroi e sul vigilantismo, Matt risulta un supereroe non registrato, in palese violazione delle leggi e costantemente a rischio di venire colto in flagrante ed arrestato.
L'equilibrio tra l'attività di custode di Hell's Kitchen e una vita felice rimane più che mai delicato, e già si profilano ombre all'orizzonte. Durante la sua lunga assenza sono sorte nuove lotte per il potere, e il quartiere è tornato ad essere terra di nessuno per i criminali.
Matt Murdock/Daredevil è comunque là, pronto a combattere il crimine e a vigilare sulla città, dispensando giustizia sulla punta di un billy-club, con lo stesso spirito di abnegazione e la stessa risolutezza di sempre.
Matt Murdock vive e lavora ancora ad Hell's Kitchen.
E cerca di tenerla pulita. Questo e tutto ciò che dovete sapere.
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